IL NOSTRO PROGRAMMA
Riteniamo che Civezzano, considerate le sue caratteristiche ambientali, socioeconomiche e culturali, non sia un territorio che necessita della realizzazione di opere sensazionalistiche, ma che piuttosto abbisogni di efficientamento operativo, manutenzione e ottimizzazione di quanto esistente in affiancamento alla realizzazione di opere puntuali volte all’incremento della vivibilità del territorio e all’offerta di adeguati servizi pubblici per la collettività.

Efficienza e trasparenza
Puntare all’efficientamento operativo della macchina amministrativa comunale. Migliorare la trasparenza e la comunicazione con i cittadini con momenti di confronto e strumenti on-line.

Sviluppo turistico
Completare l’ostello di S. Agnese e il collegamento con la ciclabile di fondovalle per valorizzare sotto il profilo turistico il museo diffuso presente a Civezzano.

Acqua
Investire sulla rete idrica dall’approvvigionamento, con la manutenzione dei pozzi, all’integrazione con la rete di Pergine, fino agli interventi di riduzione delle perdite.

Polo di protezione civile
Lavorare per realizzare un nuovo polo di Protezione Civile e Sicurezza che attraverso la collaborazione tra enti consenta di attuare interventi sinergici.
APPROVIGIONAMENTO IDRICO
Su questo fronte proseguiranno le attività di manutenzione dei pozzi esistenti in località Sille e la messa in funzione del terzo pozzo, individuato durante la legislatura in fase di conclusione. Terminato questo intervento, si potrà procedere al collegamento con la rete acquedottistica del Comune di Pergine Valsugana (già in corso di realizzazione), avviando un processo di collaborazione tra enti e territori limitrofi nell’ottica di una razionalizzazione delle risorse idriche disponibili.
Proseguirà la ricerca di finanziamenti per l’attuazione del progetto di riduzione delle perdite idriche e manutenzione straordinaria dell’acquedotto candidato a finanziamento PNRR, ma sfortunatamente non entrato in graduatoria. Si sta collaborando con gli altri comuni serviti dal nostro stesso gestore idrico, Amambiente, per favorire un intervento della PAT a sostegno di queste opere. Parallelamente, proseguirà la manutenzione della rete idrica attraverso gli interventi della stessa Amambiente.
L’intera rete di gestione idrica di Via Sabbionare necessita di un intervento di completo rifacimento strutturale di tutte le condotte relative all’approvvigionamento e smaltimento. Durante la prossima legislatura sarà nostra cura progettare tale intervento e, in base alle risorse necessarie, realizzarlo attraverso la ricerca di finanziamenti esterni o risorse dell’ente.
AREA ISTITUZIONALE
Un importante elemento di attenzione per la prossima legislatura è la vicinanza dell’ente “Comune” ai cittadini e alle cittadine. Per perseguire questo obiettivo saranno messe in atto:
– Azioni per migliorare la comunicazione, attraverso la realizzazione di informative e strumenti di contatto innovativi
– Saranno realizzati strumenti per consentire a tutti e tutte di essere costantemente informati/e sulle iniziative in corso, sugli interventi di manutenzione viaria e così via.
– Saranno potenziate le opportunità di informazione digitali, fruibili attraverso il sito istituzionale e altri canali (anche social network)
– Saranno organizzati momenti di confronto con la cittadinanza.
Un altro tema è quello della trasparenza e semplificazione dei contenuti istituzionali, per rendere più agevole la consultazione di documenti amministrativi, come il bilancio dell’ente.
La legislatura in fase di conclusione è stata caratterizzata da un grande ricambio del personale, dovuto a pensionamenti e a scelte professionali dei/delle dipendenti. Entrando in quella che si spera essere una nuova fase di assestamento, sarà molto importante agire sull’efficienza della c.d. “macchina amministrativa” a favore dei cittadini e delle cittadine, valutando la riorganizzazione degli uffici, puntando alla razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse umane. In particolare sarà necessario potenziare gli uffici tecnici comunali e il cantiere comunale e valutare possibili collaborazioni sovracomunali per specifici servizi. La stabilizzazione della figura del Segretario comunale, sarà inoltre un importante tema che caratterizzerà la prossima legislatura. Rimane ferma, la volontà di rendere ulteriormente accessibile il Municipio, attraverso interventi che garantiscano un accesso inclusivo e adeguata cartellonistica (es: Comunicazione Alternativa Aumentativa, modalità di comunicazione che va incontro anche a chi è affetto da disabilità cognitive).
Proseguirà la digitalizzazione dei servizi comunali, in parte sfruttando quanto ancora disponibile mediante i fondi PNRR e in parte mettendo in campo risorse dell’ente, con l’obiettivo di ampliare le opportunità offerte alla cittadinanza in termini sia di fruibilità che di semplificazione. Per migliorare l’efficienza dell’utilizzo degli spazi comunali, sarà attuato un sistema per la prenotazione delle sale pubbliche e degli impianti sportivi che consenta un più efficiente ed agevole iter di prenotazione-utilizzo.
VIABILITA’ STRADALE, PEDONALE, PARCHEGGI E ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Sul fronte viabilistico, si vuole proseguire con gli interventi di manutenzione stradale, in particolare agendo sul rifacimento del manto di strade e marciapiedi. Gli interventi saranno graduali e possibilmente in armonia con le opere in carico ad altri enti che dovranno eseguire attività sul territorio, per evitare inutili sprechi e sperpero di fondi pubblici. Per quanto riguarda Via Telvana, una volta concluso il cantiere del Polo Sanitario, si punterà ad una riqualificazione generale della via, prevedendo il rifacimento della pavimentazione e riorganizzando il percorso pedonale.
In tema di pavimentazioni storiche, anche la Piazza San Sabino a Seregnano sarà oggetto di intervento sia in termini di pavimentazione che di riorganizzazione dei posti auto. L’argomento parcheggi, si configura come un altro ambito di particolare interesse per la collettività e per far fronte a questa esigenza saranno individuate aree idonee alla realizzazione di spazi per la sosta dei veicoli, anche attraverso convenzioni, acquisto, accordi con privati. Proseguiranno i dialoghi con l’ente preposto alla gestione del trasporto pubblico, Trentino Trasporti per la riorganizzazione e messa in sicurezza di alcune fermate sul territorio.
Per quanto riguarda la viabilità pedonale, si vuole proseguire l’attività di creazione di passaggi in sicurezza sulle viabilità principali e nelle frazioni. Gran parte di queste aree ricadono su strade di proprietà provinciale, sarà quindi nostro compito farci portavoci presso gli enti preposti per garantire che tali interventi possano essere realizzati. Sul fronte locale alcuni interventi potranno riguardare per esempio: migliore delimitazione del percorso pedonale in via Rio Farinella, il tratto Ex Giuseppini – Orzano, il percorso Garzano – Via Bodrigna. Sul fronte provinciale: il tratto Maso Rossi – Maso Zandonà, Torchio – Scuola Materna di Roverè, Bampi – Scuola materna di Roverè. Per quanto riguarda la Scuola Materna di Roverè in particolare, proseguiranno i dialoghi con la PAT per attuare una definitiva risoluzione all’ingresso con svincolo sulla strada provinciale e conseguente predisposizione di impianto semaforico per l’attraversamento in sicurezza dei pedoni.
Quest’ultimo punto apre al tema della sicurezza stradale in termini di dissuasione della velocità dei veicoli. In questi mesi, a seguito del completamento dei principali interventi di asfaltatura sul territorio, saranno attuati gli interventi già previsti nella legislatura in fase di conclusione. L’attività di messa in sicurezza proseguirà, intervenendo laddove sarà necessaria l’introduzione di ulteriori misure.
In tema di illuminazione pubblica, l’intento è quello di proseguire con l’efficientamento energetico dei corpi illuminanti, la manutenzione dei tratti esistenti e l’introduzione di nuovi collegamenti nelle aree ancora sprovviste.
OPERE PUBBLICHE
Durante la legislatura in fase di conclusione sono state poste le basi per la realizzazione di un centro polifunzionale nella frazione di Bosco, volto a favorire la socialità e la partecipazione a beneficio della comunità tutta. Tale intervento sarà portato avanti durante questo nuovo mandato istituzionale.
Anche l’Ostello nella frazione di Sant’Agnese è un’opera la cui realizzazione è stata avviata negli ultimi 5 anni, sarà compito della nuova Amministrazione comunale proseguire e completare l’opera anche con la definizione delle modalità di gestione e promozione attiva della struttura.
Il cantiere del Polo Sanitario in Via Telvana, pur caratterizzato da numerosi stop legati alla ricerca archeologica e all’aumento dei prezzi delle materie prime e del gas, è proseguito durante la legislatura in fase di conclusione. Sarà importante completare l’opera e rendere operativi gli spazi ad uso del personale sanitario. Sarà inoltre avviato il percorso di creazione della nuova Sala Consiliare al primo piano dell’edificio. Il completamento di questa opera consentirà di avviare l’iter per la realizzazione di un centro diurno per l’assistenza alle persone anziane negli spazi che saranno liberati dagli attuali ambulatori medici. Gli edifici pubblici in generale necessitano di costante manutenzione, in particolare quelli scolastici distribuiti sul territorio. Sarà nostra cura proseguire questa attività in un’ottica di efficientamento a favore dei fruitori degli spazi.
Già durante la legislatura in fase di conclusione, abbiamo posto le basi per una riqualificazione generale degli edifici scolastici, in particolare richiedendo un finanziamento alla PAT per il rifacimento della Scuola Primaria di Civezzano. L’obiettivo è quello di ricreare interamente una struttura innovativa e adeguata alle esigenze che caratterizzano quella fascia di età e ciclo di studi. Saranno riqualificati i cortili e spazi esterni della Scuole Medie di Civezzano e della Scuola Elementare di Seregnano, anche in collaborazione con il Servizio Occupazionale e Valorizzazione Ambientale della PAT.
Le caserme presenti sul territorio di Civezzano, di Carabinieri e Vigili del Fuoco necessitano, in termini strutturali, di una riorganizzazione e ristrutturazione generale. In quest’ottica, attraverso un costruttivo dialogo con entrambe le parti, avviato già durante questa consiliatura, si vuole proporre la realizzazione di un nuovo polo di Protezione Civile e Sicurezza che attraverso la collaborazione tra enti consenta di offrire alla popolazione interventi sinergici e un’ottimizzazione in termini sia strutturali che di qualità del servizio per la collettività.
Tale intervento consentirà inoltre di riorganizzare gli spazi esistenti, dando nuova destinazione agli stessi. Gran parte degli interventi sopra elencati dipendono dalla concessione di finanziamenti e/o altre forme contributive che affianchino le risorse proprie dell’Ente. Sarà nostra priorità far sì che questo avvenga.
SICUREZZA
La legislatura in fase di conclusione ha visto il completamento della pianta organica per la nostra Polizia Locale, raggiungendo le due unità operanti sul nostro territorio. Sarà nostra cura rendere sempre più efficiente l’operato dei nostri agenti in un’ottica di garanzia in termini di sicurezza e controllo per la popolazione.
L’intervento di creazione di un polo di Protezione Civile e Sicurezza menzionato in precedenza, inoltre consentirà una maggiore copertura e capillarità sul territorio da parte delle forze dell’ordine ampliando la collaborazione e sinergia fra gli enti.
Inoltre, gli interventi viabilistici volti alla riduzione della velocità dei veicoli, uniti all’operato delle forze dell’ordine garantirà ulteriore incremento della sicurezza sulle nostre strade.
L’impianto di videosorveglianza è stato finanziato ed è in fase di avanzamento l’iter di autorizzazione, sarà nostra cura proseguire con la sua realizzazione durante la prossima legislatura.
ASSOCIAZIONI
L’associazionismo è il cuore pulsante e principale motore del Comune di Civezzano. Le realtà sviluppate in ogni ambito sia territoriale che tematico, costituiscono la principale fonte di promozione del territorio, creando benefici a tutto tondo per l’intera collettività.
Sarà quindi nostra cura garantire il sostegno a queste realtà attraverso l’erogazione di contributi ordinari e straordinari, mediante un nuovo regolamento che dovrà essere messo in atto durante la prossima legislatura e attraverso interventi volti al migliorare l’attività associativa: individuazione di nuovi spazi a disposizione delle associazioni, creazione di strumenti per agevolare la collaborazione tra le diverse realtà presenti. Ad esempio attraverso la gestione centralizzata di un calendario condiviso per l’organizzazione di eventi, alla digitalizzazione dell’affitto di spazi pubblici.
Si vuole favorire l’azione di rete tra associazioni, supportando azioni di coordinamento che garantiscano il minor numero possibile di sovrapposizioni e la creazione di nuove sinergie tra i gruppi presenti, partendo per esempio dal prestito reciproco di attrezzature. L’ente Comune potrà ulteriormente supportare le associazioni facendosi carico dell’acquisto di alcune specifiche attrezzature come nuovi moduli panche-tavole e un nuovo palco modulare.
Il coordinamento, la creazione di sinergie e la gestione di alcuni strumenti e attrezzature condivise potrà essere incentivato favorendo la creazione di una Pro Loco, attraverso azioni di supporto per la sua nascita, come già avvenuto per la Comunità Energetica Rinnovabile di Civezzano “Cive C’è”.
TURISMO
Dopo alcuni anni di interlocuzioni con gli uffici provinciali preposti, anche il tratto che collega la ciclabile di fondovalle a Civezzano, sia dalle Slacche che dalla Galleria dei Crozi, è stato inserito nel più ampio progetto che prevede la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale che porterà senza interruzione da Trento e Pergine verso Baselga di Pinè. Tale opera consentirà a Civezzano di farsi conoscere ad un ampio pubblico, creando un volano socioeconomico che potrà avere delle ottime ricadute sul territorio.
Una volta completato l’ostello di Sant’Agnese sarà possibile creare un punto di partenza per gli appassionati di mountain bike che potranno godere degli splendidi percorsi che la zona dell’Argentario e del Monte Calisio offrono. La sinergia con le realtà locali come l’Ecomuseo Argentario, la sezione locale della SAT e l’APT Alta Valsugana Lagorai, unita alla presenza di un indirizzo di studi di carattere turistico sul territorio, consentiranno di valorizzare ulteriormente gli ameni luoghi e monumenti che costituiscono il museo diffuso che caratterizza il nostro Comune.
La Tagliata Superiore di Civezzano potrà essere attrezzata con un punto ristoro che consenta un ulteriore sviluppo del luogo e lo caratterizzi come altra area di partenza, all’uscita della città di Trento, per la valorizzazione del territorio di Civezzano. La collaborazione con gli enti già citati in precedenza, l’introduzione di un servizio di noleggio bici, la valorizzazione e tutela dell’area di Santa Colomba, la collaborazione con le numerose strutture di B&B locali e il sostegno alla creazione di un concetto di “albergo diffuso”, consentiranno un’ulteriore crescita sul fronte turistico.
SPORT
Civezzano si è dimostrata a più riprese terra di sportivi in diverse discipline.
Il nostro gruppo vuole favorire questa buona pratica attraverso il sostegno delle varie associazioni che popolano il nostro territorio, incentivando iniziative e manifestazioni come l’ormai consueta “Festa dello sport” dedicata alle scuole e intervenendo laddove necessario nella manutenzione degli impianti sportivi.
Mediante un progetto già avviato durante la legislatura in fase di chiusura, sarà inoltre riqualificata l’area scolastico-sportiva dell’Istituto ex Giuseppini, delle palestre comunali e degli spazi limitrofi.
Altro obiettivo di riqualificazione è la manutenzione straordinaria e conseguente affidamento in gestione, della palestra di arrampicata per arricchire ulteriormente l’offerta sportiva del territorio.
Durante il prossimo mandato saranno inoltre proposti dei bandi per l’assegnazione della gestione degli impianti sportivi comunali.
AGRICOLTURA E ATTIVITA’ ECONOMICHE
Il territorio di Civezzano, negli ultimi anni, ha visto la nascita di nuove imprese agricole e una grande crescita delle attività di recupero di terreni incolti, in particolare attraverso la creazione di nuovi impianti a vite.
E’ nostra intenzione favorire queste iniziative di recupero, supportando i cittadini e le cittadine nell’ulteriore trasformazione di aree da tempo inutilizzate, anche attraverso la concessione di nuovi contributi a sostegno di piccoli e medi produttori. L’attivazione del servizio di “orti comunali” ha dato negli ultimi anni la possibilità a cittadini e cittadine di utilizzare aree di proprietà comunale per la coltivazione ad orto. Da parte nostra c’è la volontà di proseguire con questa iniziativa, individuando, ove possibile, ulteriori aree adatte allo scopo. La vocazione agricola del territorio di Civezzano, ha consentito anni fa l’istituzione del Mercato Contadino.
E’ nostra intenzione proseguire tale iniziativa, favorendone la crescita ed incrementando ulteriormente l’offerta a favore della comunità. Da anni, inoltre, Civezzano ha ricevuto il riconoscimento di “Comune amico delle Api”, per il sostegno dato all’apicoltura. E’ nostra intenzione proseguire tale impegno anche nei prossimi anni di legislatura. Per quanto riguarda le altre attività economiche, una grande partita si giocherà nelle aree produttive “ex Pollo Trento” e “Barisei”. A seguito dell’approvazione del Masterplan d’area (strumento urbanistico che ha definito la conformazione generale delle aree), nel 2024, si prospetta un futuro di riqualificazione della zona e nascita di nuove iniziative economiche.
Rimanendo sull’asse del Rio Silla, anche l’area della Valcamino vedrà nei prossimi anni un nuova veste in seguito all’intera riorganizzazione dell’area già in atto, con un’impronta vocata all’agricoltura.
Più in generale, il volano che si potrà creare mediante lo sfruttamento delle opportunità offerte dalla realizzazione della nuova ciclo-pedonale, unito al sostegno da parte dell’Amministrazione comunale, potrà favorire l’insediamento di nuove attività economiche, anche attraverso la valorizzazione della collaborazione tra l’ente pubblico e i portatori di interesse privato, a beneficio della collettività
URBANISTICA
Negli ultimi mesi della consiliatura in fase di conclusione, è stato avviato l’iter per la realizzazione del nuovo Piano Regolatore Generale degli Insediamenti Storici. Tale piano andrà completato nella nuova legislatura e sarà affiancato dall’avvio di un nuovo Piano Regolatore Generale, il quale dovrà recepire le ultime norme in tema di edilizia ed urbanistica, introdurrà nuovi strumenti (es: piano acustico, piano energetico, piano colore, piano di decoro urbano), individuerà le c.d. “aree idonee” per l’installazione di impianti fotovoltaici, mantenendo fermo un approccio volto a ridurre al minimo l’ulteriore consumo di suolo.
Come già anticipato in precedenza, la partita che caratterizza le aree produttive ex Pollo Trento, Barisei e Valcamino si giocherà anche sul fronte edilizio-urbanistico per lo sviluppo delle aree attraverso un adeguato inserimento nel contesto paesaggistico locale e un utilizzo funzionale degli spazi previsti, con la previsione di aree pubbliche a beneficio della collettività.
Attraverso la stipula di convenzioni con i privati cittadini e cittadine sarà possibile sfruttare positivamente le nuove infrastrutturazioni previste, per estendere la presenza di spazi ad uso pubblico.
ISTRUZIONE
Tralasciando le tematiche relative agli edifici scolastici, già trattate nell’ambito delle opere pubbliche, si vuole rimarcare quello che sarà il nostro sostegno all’istituzione scolastica. In questi anni, l’Amministrazione comunale ha avuto un ottimo dialogo con i rappresentanti delle istituzioni scolastiche e con gli/le insegnanti.
Si vuole mantenere vivo questo dialogo e la collaborazione instaurata, favorendo il proliferare di nuove iniziative e il confronto a beneficio dei ragazzi e delle ragazze che vivono le nostre scuole di ogni ordine e grado e agevolando l’interazione con le associazioni del territorio. La partecipazione di ragazzi e ragazze alle sedute del Consiglio comunale sono state un ottimo esempio di cittadinanza attiva, applicata fin dalla tenera età.
E’ una pratica che si vuole mantenere e sviluppare, anche per avvicinare sempre di più i ragazzi e le ragazze alla vita istituzionale e raccogliere in prima persona le loro istanze.
FAMIGLIE
Con l’obiettivo finale di contrastare la denatalità e di costruire un territorio a misura di famiglia, intendiamo rafforzare e sviluppare le politiche familiari, proseguendo il percorso tracciato con l’acquisizione della certificazione “Family in Trentino” nella passata consiliatura. Il soggetto famiglia deve essere posto al centro della programmazione comunale in maniera trasversale a tutti gli ambiti di competenza del Comune: dalla cultura allo sport, dal sociale alle opere pubbliche.
In tal senso sarà fondamentale la collaborazione con le associazioni e gli enti del terzo settore sia per mantenere e potenziare i servizi dedicati alla conciliazione dei tempi famiglia-lavoro, come le colonie e le attività estive per bambini, bambine, ragazzi e ragazze e il posticipo scolastico, sia per l’istituzione di nuovi servizi per le famiglie. In particolare, attraverso la concessione del locale al grezzo al primo piano di Maso Zandonà, tra l’asilo nido d’infanzia (0-3 anni) e la sede dell’Associazione Civeyoung e del Centro di Aggregazione Territoriale (11-25 anni), si potrà creare un “Centro per famiglie” dedicando tutto l’edificio alla crescita dei bambini, delle bambine e alle relazioni familiari dagli 0 ai 25 anni. Il Centro potrà divenire uno spazio di ascolto, confronto e orientamento in cui permettere lo sviluppo di nuove possibilità di relazione e supporto tra genitori per gestire al meglio la propria quotidianità tra vita privata e lavorativa. Infine, in collaborazione con la Biblioteca comunale, saranno organizzati specifici eventi dedicati alle famiglie, come una Festa dei Nuovi Nati e incontri in-formativi.
Questi eventi saranno occasioni preziose per rafforzare il legame tra le famiglie e la comunità, fornendo informazioni utili e supporto pratico ai genitori.
SOCIALE
In ambito sociale sarà essenziale lavorare in sinergia con i competenti servizi della Comunità di Valle Alta Valsugana e Bersntol e con la rete di enti del terzo settore attivi sul territorio, attenzionando in modo particolare il tema delle dipendenze, soprattutto alcol e gioco d’azzardo. Per quanto riguarda gli ambiti di stretta competenza comunale, intendiamo proseguire i progetti di inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati (Intervento 3.3.D, Progettone e Progetto BIM/SOVA) nella cura del verde e nei servizi, rimodulando i singoli progetti alla luce delle evoluzioni nel mercato del lavoro. Sarà nostro impegno quello di proseguire le iniziative di sensibilizzazione sulla violenza di genere con la preziosa collaborazione delle associazioni del territorio.
Per quanto riguarda il tema dell’abitare, attraverso l’individuazione di uno specifico finanziamento che permetta la riqualificazione degli appartamenti nell’edificio di proprietà del Comune in Via Borsieri a Civezzano, vogliamo attivare un progetto di cohousing sociale, ovvero la convivenza di persone che decidono di condividere insieme degli obiettivi sociali, finalizzato ad evitare l’isolamento delle persone anziane e a rispondere all’esigenza abitativa delle giovani coppie. Gli inquilini, individuati con apposito bando, godranno di un canone di affitto agevolato in cambio dello svolgimento attività di mutuo sostegno, come l’aiuto nella spesa o nella gestione dei figli.
SALUTE
Il completamento dei nuovi ambulatori medici in Via Telvana consentirà, grazie alla disponibilità di nuovi spazi, il potenziamento dei servizi sanitari locali permettendo la creazione di un vero e proprio polo sanitario multidisciplinare. La creazione di un polo risulterà attrattiva per il personale sanitario e i professionisti, offrendo alla popolazione un più ampio compendio di servizi. Il compito dell’Amministrazione comunale sarà quello di continuare a confrontarsi con l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS) per garantire l’assistenza medica sul territorio e ampliare i servizi offerti con la creazione di un punto prelievi.
Fondamentale sarà poi la presenza dei professionisti sanitari (come fisioterapista, nutrizionista e psicologa/o), la cui attività professionale continuerà ad agire in maniera complementare alle prestazioni dei professionisti dell’APSS. Garantiremo la continuazione, presso la nuova sede, dell’apprezzato “Punto di ascolto”: un servizio pensato per favorire il benessere psicologico facilitando l’accesso alle cure psicologiche, che offre alle cittadine e ai cittadini di Civezzano dei colloqui gratuiti con una psicologa, finalizzati a individuare le problematiche e costruire una via di uscita dai momenti di difficoltà.
Infine, allo scopo di consentire un intervento tempestivo in caso di arresto cardiaco, riducendo il tempo di attesa per i soccorsi, intendiamo aumentare la presenza di defibrillatori automatici esterni (DAE) nei luoghi pubblici.
TERZA ETA’
L’andamento demografico della popolazione di Civezzano mostra un graduale e costante aumento del numero di persone anziane.
È quindi necessario che il Comune adotti una specifica strategia per la terza età, che in una prospettiva di medio termine porti all’attivazione di nuovi servizi e progettualità per sostenere la qualità della vita e l’autosufficienza degli anziani e delle anziane residenti. Perno della strategia sarà la realizzazione di un centro diurno dedicato all’assistenza delle persone anziane ristrutturando i locali al piano terra dell’edificio ospitante la biblioteca comunale in Via Roma, attualmente occupati dagli ambulatori medici di prossimo trasloco. Il centro permetterà di migliorare il benessere degli fruitori sostenendo la loro permanenza nel proprio ambiente di vita attraverso attività di prevenzione, invecchiamento attivo e inclusione sociale. I servizi offerti potranno comprendere la somministrazione dei pasti, la cura ed igiene della persona e attività terapeutiche e riabilitative per il mantenimento delle abilità, insieme ad attività di socializzazione ed animazione.
Fondamentale sarà il dialogo con i competenti servizi della Provincia, della Comunità di valle Alta Valsugana e Bersntol e le A.P.S.P del territorio per definire il finanziamento e le forme di gestione del centro. Per sostenere l’autosufficienza nelle persone in età avanzata che vivono soli o in frazioni decentrate rispetto all’abitato di Civezzano dove hanno sede i principali servizi, intendiamo attivare uno specifico progetto per assisterli nel procurarsi i generi di prima necessità (consegna spesa e medicinali) e accompagnarli negli spostamenti per le visite mediche, per recarsi al centro diurno o per partecipare ad attività sociali. Il progetto potrà essere attuato in collaborazione con il servizio “Spazio Argento” della Comunità di valle e con gli altri Comuni d’ambito, attraverso il volontariato strutturato oppure tramite risorse umane legate ad un progetto di inclusione lavorativa.
Il cambiamento nei modelli familiari e l’indebolimento della coesione sociale, con il venir meno dei tradizionali schemi di solidarietà di vicinato, comporta un aumento della condizione di solitudine e isolamento nelle figure anziane. Per questo intendiamo sostenere il ruolo fondamentale di presidio sociale dell’associazionismo e del volontariato dedicato alla terza età, che rappresenta una preziosa risorsa della comunità di Civezzano, con particolare riferimento al circolo culturale ricreativo pensionati Senior Civezzano e all’Università della Terza età e del tempo disponibile (UTETD).
Per favorire l’invecchiamento attivo, il benessere psicofisico e la socialità nelle persone in età avanzata garantiremo la prosecuzione del progetto “Insieme in Salute” che, con la collaborazione del Circolo Senior, offre alla popolazione con più di 65 anni gli interventi settimanali gratuiti di un infermiere per la misurazione dei parametri, di un fisioterapista per la ginnastica dolce e di una psicologa per la prevenzione della demenza senile. Su quest’ultimo tema, vogliamo proseguire la collaborazione con la Comunità di valle nel progetto di creazione di “Comunità amiche delle persone con demenza”, di cui Civezzano è già territorio pilota, per affrontare a tutto tondo la demenza senile, promuovendo l’inclusione delle persone affette e azioni di sostegno ai c.d. caregiver, ovvero di tutti coloro che se ne prendono cura.
GIOVANI
In ambito giovanile intendiamo promuovere nelle ragazze e nei ragazzi il legame con la comunità, con le istituzioni e il bene comune.
Il Piano Giovani di Zona BBCF (Baselga di Pinè, Bedollo, Civezzano e Fornace) è stato un importante canale per mantenere un confronto diretto con i/le giovani, comprenderne i bisogni, ascoltarne le richieste e costruire insieme a loro progettualità volte allo sviluppo della consapevolezza sociale sia a livello individuale che collettivo. Per favorire la promozione del protagonismo giovanile, generare nuove idee e favorire il coinvolgimento attivo dei e delle giovani all’interno delle realtà locali, faremo il possibile per aumentare la quota di contributo comunale al Piano Giovani di Zona così da sostenere maggiormente i progetti da e per i/le giovani. Intendiamo proseguire le attività del Centro di Aggregazione Territoriale “Catiki”, che nella sede di Maso Zandonà organizza settimanalmente attività ricreative ed educative per animare il doposcuola di ragazzi e ragazze civezzanesi, svolgendo anche, tramite la sua equipe educativa, una funzione di regia e raccordo delle politiche giovanili territoriali.
Sarà inoltre garantito il sostegno al vivace e fondamentale associazionismo locale dedicato ai/alle giovani per animare il territorio e valorizzare l’impegno dei e delle giovani attivi/e. Sul fronte dell’educazione civica vogliamo portare avanti la tradizione avviata nella scorsa consiliatura del “Benvenuto civico per i neo diciottenni”, organizzando annualmente l’incontro con il Consiglio comunale per la consegna della Costituzione, dello Statuto di Autonomia e dei Trattati europei. In tema di impegno e di rispetto del bene comune vogliamo portare avanti progetti di volontariato e lavoro estivo nella cura del bene comune, proseguendo l’esperienza di “Ci sto? Affare fatica!” avviato lo scorso anno.
Infine, non si può ignorare la crescente diffusione di forme di disagio giovanile, dalle dipendenze all’isolamento sociale, dai disturbi alimentari ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo, che devono essere affrontati attraverso specifici progetti con la necessaria collaborazione delle scuole, della Comunità di valle e degli enti del terzo settore. Su queste tematiche è fondamentale affiancare le famiglie con azioni formative per i genitori, per supportarle nell’affrontare le problematiche complesse e in continua evoluzione del mondo giovanile.
Anche sul vandalismo bisognerà continuare ad agire, oltre che con la sanzione dei responsabili, attraverso azioni educative, come gli interventi dell’équipe di educatori del servizio di educativa di strada, per agganciare i ragazzi e le ragazze a rischio e coinvolgerli in attività ricreative sicure.
CULTURA
Negli ultimi anni la Biblioteca comunale ha visto un crescente numero di utenti, intendiamo quindi proseguire nel solco del percorso avviato dalle amministrazioni passate, sviluppando l’idea di una biblioteca quale centro culturale territoriale attraverso la realizzazione di progetti e attività in stretta collaborazione con le realtà locali, dalle associazioni alle scuole di ogni ordine e grado. In ambito culturale la collaborazione sarà necessaria anche con tutte quelle realtà culturali che operano oltre il solo territorio comunale, come la “Fondazione Trentina Alcide De Gasperi” che ha portato a Civezzano personaggi di spessore legati alla rassegna “Agosto degasperiano”, il Coordinamento teatrale trentino, il circuito forti e, naturalmente, l’Ecomuseo Argentario.
Particolare attenzione sarà riservata ai bambini, alle bambine e alle famiglie attraverso la prosecuzione dei progetti e delle iniziative loro dedicati, come Nati per leggere, il cinema e il racconta storie de “La talpa Arianna”, nonché gli acquisti di materiale librario dedicato. Saranno mantenuti gli interventi che permettono la fruizione del servizio anche a chi è impossibilitato ad accedere fisicamente alla biblioteca come, ad esempio, la consegna a domicilio su tutto il territorio comunale.
Per valorizzare il patrimonio culturale presente nei suoi archivi, sarà attuata una revisione del patrimonio archivistico librario e multimediale prevedendo la digitalizzazione dell’archivio storico per una più facile consultazione da parte degli utenti e l’attivazione di documenti come la Carta delle Collezioni e delle Risorse Conoscitive e la Carta dei Servizi. Infine, sarà nostra priorità ultimare l’intervento di riqualificazione di Giardino Borsieri: l’area verde, sita in Via Borsieri a Civezzano diverrà uno spazio dedicato alla cultura e alla socialità nel centro del paese.
Grazie alle nuove tensostrutture a copertura della platea e del rinnovato palco, il giardino potrà ospitare gli eventi culturali all’aperto della biblioteca e delle associazioni. Sulla porzione restante dell’area sarà allestito un giardino botanico, che costituirà un’estensione all’aperto della vicina biblioteca comunale, con la possibilità per gli utenti di prendere in prestito i libri e leggerli nella tranquillità del giardino, ospitando anche le attività sociali del circolo Senior.
AMBIENTE E TRANSIZIONE ECOLOGICA
Gli abitanti di Civezzano hanno la fortuna di vivere in un paese alpino, a contatto con la natura, ricco di spazi verdi urbani e nelle vicinanze delle foreste. La manutenzione del territorio comporta per l’Amministrazione una sfida gestionale importante, che richiede capacità di pianificazione e gestione degli interventi, anche alla luce della carenza di risorse umane disponibili a lavorare nelle squadre di manutenzione (Progettone e Intervento 3.3.D). Sarà quindi fondamentale efficientare gli interventi di sfalcio, proseguendo nella manutenzione ordinaria e straordinaria dei parchi pubblici e degli arredi per renderli sempre più fruibili per bambini, bambine e famiglie. Per migliorare il decoro urbano intendiamo affrontare l’annoso problema delle deiezioni canine esplorando metodi innovativi di deterrenza e sanzionamento.
Nella convinzione che la cura del bene comune non sia compito esclusivo delle istituzioni ma che i cittadini e le cittadine possano divenire soggetti attivi e protagonisti, vogliamo coltivare sempre di più il legame tra comunità e territorio. Con l’adozione del “Regolamento per la collaborazione tra cittadinanza e Amministrazione per la cura e rigenerazione dei beni comuni”, i cittadini e le cittadine, singoli o in gruppo, possono stringere un “patto di collaborazione” con l’Amministrazione e ricevere riconoscimento e supporto nella cura di un bene comune come un’aiuola, un sentiero, uno scorcio del paese o un edificio pubblico o fino anche la cura e la gestione di beni particolari facenti parte del patrimonio culturale. Intendiamo investire, lavorando per attivare i patti di collaborazione per liberare le energie dei cittadini e delle cittadine volenterosi/e e costruire occasioni per fare comunità.
Cogliendo questa opportunità potremo evolvere la giornata ecologica – che nelle ultime primavere ha coinvolto centinaia di cittadini e cittadine nella pulizia del territorio comunale – in una giornata del bene comune affiancando alla raccolta dei rifiuti abbandonati attività di cura e manutenzione dei beni comuni, come già accade in altri comuni limitrofi.
In tema di transizione ecologica vogliamo ridurre l’impronta carbonica del Comune, riducendo le emissioni degli edifici pubblici, migliorando sotto il profilo ecologico ed economico la gestione del patrimonio immobiliare comunale. Per fare ciò intendiamo commissionare la realizzazione di un piano per l’efficientamento energetico degli edifici comunali per definire le priorità d’investimento e attingere in futuro ad appositi finanziamenti. Una parte importante di questo processo è costituita dall’aumento del consumo di energia prodotta da fonti rinnovabili, realizzando gli impianti fotovoltaici su edifici comunali già previsti nello studio di fattibilità del 2023.
Sempre su questo fronte, continueremo a sostenere la Comunità Energetica Rinnovabile “Cive c’è” quale strumento per favorire gli investimenti pubblici e privati nell’energia sostenibile, generando un beneficio sociale per tutta la collettività. Intendiamo impegnarci infine, nel ridurre l’utilizzo di plastica monouso per ottenere la certificazione di “Comune Plastic Free” con interventi quali, ad esempio, una “Stoviglioteca” (un set di stoviglie lavabili in comodato d’uso per eventi e feste pubbliche e private) e la promozione del marchio “Eco-Eventi Trentino” per le occasioni pubbliche
FORESTE
Le foreste ricoprono più della metà del territorio comunale e in gran parte sono di proprietà demaniale. È quindi fondamentale una stretta collaborazione tra il Comune, le A.S.U.C. e il distretto forestale per effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità forestale. Questo permetterà di incrementare l’utilizzazione delle foreste con l’assegnazione delle porzioni di legna da ardere (la “part”) e la vendita di lotti di legname a uso commerciale, limitando l’avanzamento incontrollato del bosco a discapito di prati, pascoli e aree agricole come previsto dal piano forestale.
La collaborazione con i custodi forestali sarà poi necessaria anche per monitorare la presenza del lupo sul territorio, oltre che l’azione della processionaria del pino e il bostrico tipografo. Si potrà inoltre valutare la concessione a privati di alcuni fondi rustici di proprietà comunale per rispondere, da un lato, alla necessità di garantire la custodia, la manutenzione e il presidio dei beni di uso civico, evitandone così l’abbandono e, dall’altro, di cogliere le opportunità di miglioramento dei fondi grazie all’iniziativa privata di imprenditori agricoli interessati a mettere in atto azioni di recupero ai fini produttivi.